Protagonista di un concerto al Teatro Politeama Greco di Lecce il 23 Novembre, Paola Turci torna in scena per presentare il suo ultimo album, dal titolo “Viva da morire“. Un album di inediti, il quindicesimo, al cui interno è presente anche il brano presentato all’ultimo Festival di Sanremo, dal titolo “L’ultimo ostacolo“. Ripercorriamo le tappe più importanti della sua carriera.
L’ultimo album di Paola Turci: “Viva da morire”
Paola Turci
Con l’etichetta discografica Warner, la cantautrice firma un album intenso e grintoso. Dieci tracce inedite tutte da scoprire, con un featuring interessante. Nel brano “Le olimpiadi di tutti i giorni” canta infatti con il rapper torinese Shade. L’uscita del disco è stata anticipata dal singolo “L’ultimo ostacolo“, presentato con successo al Festival di Sanremo. Il secondo singolo estratto dall’album è “Viva da morire“, disponibile in radio e su tutte le piattaforme principali di streaming audio. La title track recita “questa vita voglio morderla finché non mi mangia” e si presenta come un inno alla consapevolezza di una nuova forza. Una forza che la cantante affida anche al testo del brano “L’ultimo ostacolo“, in cui la si sente dire a gran voce “siamo fiamme in mezzo al vento, fragili ma sempre in verticale”.
Gli esordi e i primi successi
Sul finire degli anni ottanta, la cantautrice romana inizia a farsi notare nei locali della capitale e non trascorre molto tempo fino al primo contratto discografico. Lo stile così personale della cantautrice approda sul palco di Sanremo già nel 1986 tra le Nuove proposte. In quell’occasione raccoglie gli elogi di Paolo Conte, ma viene eliminata dalla gara. Nei due anni successivi torna sul palco sanremese con “Primo tango” e “Sarò bellissima“, ottenendo con entrambi i pezzi il Premio della Critica. Il record per i tre premi della critica consecutivi arriva nel 1989, quando riscuote un gran successo con la canzone “Bambini“, tuttora uno dei suoi più grandi successi.
L’incidente e l’incredibile energia della rinascita
Un primo piano di Paola Turci
Nel 1993 Paola Turci rimane vittima di un tremendo incidente stradale sulla Salerno-Reggio Calabria. Stava raggiungendo il Golfo di Policastro per un concerto. Il terribile impatto le procura gravissime ferite su tutto il corpo e le lascia il volto sfigurato sul lato destro. Ne conseguono dodici interventi chirurgici, estenuanti, ma da cui si risolleva con tutta l’energia che la caratterizza. Solo poco tempo dopo l’incidente, infatti, decide di tornare sul palco, con il solo escamotage di optare per un’acconciatura in grado di nascondere le terribili ferite sul volto. La carriera di Paola Turci non si ferma dopo l’incidente, anzi. La cantante riesce a trovare dentro di sé tutta la forza per rialzarsi e andare avanti. Pubblica un album dopo l’altro e la sua attività non subisce alcuna battuta d’arresto.
Il concerto di Paola Turci a Lecce
Il 23 Novembre la cantautrice salirà sul palco del Teatro Politeama. Non è la prima volta che la cantante si esibisce nel Salento; il pubblico di Lecce accoglie sempre con gran riscontro ogni suo ritorno nel capoluogo. Per questo motivo i biglietti sono già presenti in prevendita in tutti i principali circuiti online. L’appuntamento è fissato per le ore 21:00 di Sabato 23 Novembre, in via XXV Luglio. Sul sito ufficiale del Teatro e sui canali social sono disponibili ulteriori informazioni.
