La cantante Arisa è la protagonista di un concerto a Magliano, una piccola frazione di Carmiano in provincia di Lecce. Il concerto dell’ex giudice di X-Factor è un’occasione duplice. Per la musicista rappresenta una delle date più suggestive del tour estivo e per il borgo di Magliano è una chance per far conoscere il proprio fascino a turisti e residenti. La vincitrice di due edizioni di Sanremo raduna dunque in un piccolo paese del Salento tutti gli appassionati che la seguono nelle tappe dei suoi live.
Le influenze musicali degli esordi: Arisa porta in concerto a Magliano anche un po’ di Celine Dion e Mariah Carey
Arisa, nome d’arte di Rosalba Pippa, nasce a Genova e trascorre i primi anni in un paesino in provincia di Potenza in Basilicata. All’affetto della famiglia si deve la scelta del suo pseudonimo.
Arisa è infatti l’acronimo delle iniziali dei nomi di tutti i componenti della sua famiglia. Scopre fin da subito la passione per il canto e inizia a esercitarsi con brani di Mariah Carey e Celine Dion. Le caratteristiche vocali delle due cantanti guidano Arisa nell’esercizio del diaframma e apprende con facilità i meccanismi corretti per l’emissione del fiato. Anche a questi primi anni di esercizi costanti si devono le sue attuali doti canore.
Arisa in concerto a Magliano con i suoi più grandi successi: da Sincerità a Controvento
Nella lineup del concerto a Magliano ci sono i brani dell’ultimo album, Una nuova Rosalba in città, e tutte le canzoni che negli anni hanno reso Arisa una delle voci più importanti del panorama nazionale.
Spazio dunque a Sincerità, la canzone che le è valsa la vittoria a Sanremo nel 2009 nella sezione Nuove Proposte. E il brano non si è limitato a trionfare solo nella kermesse. Lontano dal palco di Rai1 è diventato un tormentone. Il singolo infatti è stato in cima alle classifiche italiane per sei settimane consecutive. Parlando del brano, Arisa l’ha definito come “Il mio modo di vivere la vita, l’amore, la famiglia, i sogni… la mia filosofia”. Uno stile che l’accompagna in tutte le canzoni, come in Controvento. Con questo brano, composto da Giuseppe Anastasi, vince nuovamente Sanremo nel 2014. Stavolta è nella sezione dei big.
Non solo Sanremo: alcune importanti collaborazioni
Per l’altro brano in gara quell’anno a Sanremo, Lentamente (il primo che passa), Arisa si avvale di una firma prestigiosa. Il testo è infatti di Cristina Donà. Arisa interpreta la canzone come “una celebrazione inversa dell’amore” e la porta sul palco anche in duetto con l’autrice.
Qualche anno prima partecipa all’evento Amiche per l’Abruzzo, organizzato da Laura Pausini in favore dei terremotati dell’Aquila del 2009. Nel 2016 Arisa partecipa come giudice a “X Factor”, insieme a Fedez, Manuel Agnelli e Alvaro Soler. Quest’anno invece è presente come ospite al Giffoni Film Festival con una masterclass e un concerto. In questa occasione parla anche di uno dei brani inclusi nel suo ultimo album, Il futuro ha bisogno d’amore: “E’ un pezzo in cui chiedo molto. Si riferisce alle difficoltà, alle differenze di diritti che abbiamo in questo momento in questo paese”.
I riconoscimenti più importanti
Nel 2017 Arisa si esibisce al Master Theater di New York, in qualità di rappresentante dell’Italia per il Festival della Musica Italiana di New York. Negli anni precedenti, oltre alle già citate vittorie a Sanremo, incassa l’ambito premio della critica Mia Martini e un premio sala stampa. Inoltre, partecipa ai Wind Music Awards vincendone due. Vince un Venice Music Awards e anche un Premio Lunezia. Nella categoria “migliore canzone originale” ottiene due candidature al Nastro d’Argento. Un’altra candidatura anche per il premio Amnesty Italia.
La carriera parallela da attrice e doppiatrice: un’artista poliedrica
Parallelamente agli impegni musicali, Arisa porta avanti una carriera anche nel cinema. Recita in numerosi film, tra cui uno di Ricky Tognazzi (Tutta colpa della musica). E’ presente anche in “La peggior settimana della mia vita” di Alessandro Genovesi e in “Colpi di fulmine” di Neri Parenti. Ma la sua carriera non si ferma alla recitazione. La sua voce è nota anche al pubblico dei più piccoli per i doppiaggi in alcuni cartoni animati, tra cui “Cattivissimo me”.