Giuggianello: il più piccolo comune del Salento - itLecce

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Giuggianello: il più piccolo comune del Salento

La centrale Piazza Degli Eroi A Giuggianello

Giuggianello, con poco più di 1100 abitanti censiti, immerso nella parte centro meridionale del territorio salentino, è il Comune più piccolo della provincia di Lecce. Situato a circa 37 km da Lecce e a 14 km da Otranto, il Comune ha un nome con origini dibattute. Giuggianello ha anche una storia che affonda le sue radici nel Neolitico. E ancora oggi, la sagra di San Giovanni è una delle feste più magiche del Salento.

Giuggianello: le origini del nome

In una delle prime interpretazioni, pare che la radice del nome attuale derivi da Juianellum. Tale denominazione è stata rinvenuta in antichi documenti attestanti la presenza del casale. In questo caso “Giuggianello” parrebbe derivare etimologicamente dalle giuggiole. Si potrebbe così supporre che in tempi antichi il territorio fosse caratterizzato da una presenza estesa di questi alberi da frutto. In un’altra teoria si fa risalire il nome del Comune al centurione romano Giuggianus. Questa però resta l’ipotesi meno accreditata attualmente. Ad oggi sembrerebbe più plausibile la derivazione da Joannellum (piccolo Giovanni) a cui si potrebbe rifare anche il nome della grotta di San Giovanni. Il piccolo comune è noto in dialetto salentino come Sciuvaneddhru, la cui traduzione è effettivamente più simile a un “Giovannello”. Forse poco ha a che fare con le giuggiole.

Cripta Bizantina Di San Giovanni A Giuggianello

Cripta di San Giovanni, Giuggianello

Un territorio già abitato nel Neolitico

La presenza nel territorio comunale e nelle zone limitrofe di antichi monumenti megalitici come dolmen e menhir racconta di una terra abitata già nel Neolitico. La fertilità della terra e le favorevoli condizioni climatiche hanno sempre agevolato lo stanziamento di popoli. In seguito alla distruzione della vicina Muro Leccese da parte dei Saraceni, molti abitanti si trasferirono in quello che allora era il casale di Juianellum. Si verificò un aumento demografico notevole e il borgo di Giuggianello iniziò ad avere una certa sua indipendenza dai centri confinanti. Nei secoli successivi si alternarono varie dominazioni, e solo nel 1434 ottiene la definitiva delimitazione dai paesi limitrofi. La vocazione agricola del territorio si protrasse almeno fino ai primi decenni del XIX secolo.

Dal neolitico il Menhir Polisano A Giuggianello

Il menhir Polisano a Giuggianello

Monumenti megalitici presenti nell’area di Giuggianello

Nel territorio del Comune di Giuggianello sono presenti alcuni tra più affascinanti monumenti megalitici italiani. Il menhir Polisano, situato nell’omonimo feudo medievale, raggiunge un’altezza di quasi tre metri e mezzo e svetta nelle campagne salentine. Il menhir Croce Caduta è conosciuto anche come menhir Quattromacina, dal nome della località in cui si trova. A differenza del menhir Polisano, questo è adagiato a terra ed è lungo circa quattro metri. Sempre nei pressi della località Quattromacine sono presenti il dolmen Stabile e il dolmen Ore. Da non perdere anche i Massi della Vecchia, dei blocchi calcarei risalenti al Miocene.

Monumenti megalitici Letto Della Vecchia A Giuggianello

Letto della Vecchia, Giuggianello

Festività e ricorrenze da non lasciarsi sfuggire

A Giuggianello hanno luogo due feste tradizionali da non perdere: la sagra di San Giovanni e la festa di San Cristoforo.

La sagra di San Giovanni

La vigilia di San Giovanni è una notte ricca di magia per tutti gli abitanti del Comune: come in Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, la natura notturna si anima di streghe e folletti e dà vita ad un incantesimo senza tempo. Nella notte che precede il 24 Giugno, secondo una tradizione di origine medievale, le erbe bagnate dalla rugiada assumevano effetti benefici, curativi e catartici. Le gocce di rugiada, mescolate in forma di balsamo, potevano essere usate come siero rigenerante su tutto il corpo. Un unguento magico, capace di allontanare il male e donare nuova forza.

La festa di San Cristoforo

San Cristoforo invece, il cui nome greco ci racconta di un portatore di Cristo, è il Patrono di Giuggianello. Secondo una leggenda, il culto di San Cristoforo ha un’origine antica: fu proprio per intercessione del Santo che Giuggianello fu liberato da una carestia e da una lunghissima siccità. La festa patronale si celebra in estate, il 24 e il 25 luglio.

Giuggianello: il più piccolo comune del Salento ultima modifica: 2019-10-21T09:00:36+02:00 da Simona Rizzo

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