Il Salento, oltre ad essere un territorio ricco di fascino e storia, è rinomato ed apprezzato anche per le sua cucina. Tante sono, infatti, le ricette che si tramandano di generazione in generazione e che coniugano in modo impeccabile gusto e tradizione. Tra queste, spicca, senza dubbio, il famoso agnello alla Salentina. Esso si prepara generalmente durante la Pasqua, ma non solo, dal momento che è un piatto che viene preparato e servito anche durante le occasioni speciali. In particolare, per il suo sapore intenso, ma allo stesso tempo delicato, lo si trova spesso in tavola quando ci si riunisce in famiglia tutti insieme.
Il segreto della buona riuscita di questo piatto è scegliere carni che presentino una minima parte di grasso. Questo passaggio è fondamentale per evitare che, in corso di cottura, l’agnello si secchi troppo e perda il suo caratteristico sapore. Inoltre, va cucinato insieme alla patate in modo tale che il gusto deciso di questo alimento si fonda con quello dell’agnello. La carne di agnello è molto digeribile, leggera, ma la tempo stesso molto sostanziosa. Essa è anche ricca di potassio e rappresenta un’ottima fonte di ferro e vitamina B12. Inoltre, è decisamente magra e poco calorica, un motivo in più per gustare questa ricetta senza troppi sensi di colpa. Ma come si prepara l’agnello alla Salentina? Ecco la ricetta con tutti i passaggi.
L’agnello alla Salentina, ricetta e procedimento
Per cucinare l’agnello alla Salentina occorrono:
- Agnello: 1 kg
- Olio per friggere
- Vino rosso: 1/2 bicchiere
- Alloro, prezzemolo
- 5 Patate
Innanzitutto, bisogna tagliare l’agnello a piccoli pezzi e fare lo stesso con le patate che vanno poi fritte in abbondante olio bollente. Le patate vanno poi collocate in una teglia. Il passaggio successivo è rosolare i pezzetti di agnello e poi aggiungere il vino rosso che deve evaporare a fuoco vivo.
A questo punto, terminata anche questa operazione, l’agnello va adagiato nella teglia dove precedentemente abbiamo sistemato le patate. Inoltre, aggiungiamo l’alloro, il prezzemolo e il sugo ricavato quando abbiamo rosolato l’agnello con olio e vino. A questo punto, l’agnello alla Salentina va infornato a 220° gradi per circa 30 minuti. Questo piatto, che non richiede una preparazione molto lunga e laboriosa, va servito caldo, accompagnato da un ottimo vino locale.
