Una bellezza rara, una bellezza che non si incontra certamente tutti i giorni. Uno squalo elefante di circa otto metri di lunghezza è apparso da un pescatore salentino. Lo riporta telerama che ha pubblicato anche in video. Si tratta di un esemplare adulto che è innocuo e si nutre soltanto di placton. Ciononostante, uno squalo elefante così grande potrebbe comunque fare danni con una sola scodata. Durante il video si sente il pescatore affermare chiaramente che: “[lo squalo] è più grande dell’intera imbarcazione”. Per fortuna è andato tutto bene e dopo aver ripreso la sua bellezza, i pescatori hanno visto lo squalo allontanarsi nelle limpide acque salentine.
Cos’è lo squalo elefante
Lo squalo elefante (Cetorhinus maximus) si nutre dunque di microscopico plancton. E’ vero che tendenzialmente è innocuo per l’uomo, ma talvolta può essere pericoloso se attaccato. All’uomo, ad esempio, può creare abrasioni al contatto con la sua pelle che è molto ruvida come la carta vetrata. La sua mole è sempre molto grande e può arrivare al massimo a 9- 10 metri, per questo si ha la certezza che quello avvistato nel mare salentino sia uno squalo adulto (in quanto molto grande). La dimensione massima segnalata nella storia è stata di 12,20 metri.
Storicamente, il primo a descrivere questo squalo fu lo studioso Joan Ernst Gunnerus che descrisse un esemplare rinvenuto in Norvegia nel lontano 1765. Visivamente può essere scambiato per uno squalo bianco, ma ha caratteristiche differenti. Il corpo di questo squalo è fusiforme. Nella parte posteriore termina a punta a partire dal margine anteriore della prima pinna dorsale, che è la zona del suo corpo dove lo squalo elefante raggiunge il suo diametro maggiore, fino al peduncolo caudale. Insomma, per i pescatori salentini è stata una gran bella visione, si ricorderanno di questa giornata segnata da questo bello spettacolo marino.
