Imprese: la provincia di Lecce in crescita

itLecce

NEWS

Imprese: la provincia di Lecce in crescita

imprese, Lecce

La Puglia ed in particolare il Salento sembra essere in un momento molto positivo dal punto di vista economico. Oltre ad un incremento nelle esportazioni ed importazioni, l’Osservatorio economico Aforisma diretto da Davide Stasi ha registrato un incremento delle imprese nella provincia di Lecce. Si tratta della più alta crescita del numero attivo delle imprese presenti sul territorio.

La provincia di Lecce registra un incremento delle imprese

Davide Stasi, direttore dell’Osservatorio economico Aforisma ha preso in esame tutte le aziende presenti a Lecce e Provincia ad eccezioni di quelle inattive o sottoposte a procedure concorsuale. Dai suoi studi è emerso che il numero delle imprese è passato dai 65.274 di fine maggio 2021 ai 66.283 attuali. L’incremento annuale calcolato è di 1.009 unità, pari all’1,5%. Queste rappresentano il 20% del totale regionale delle imprese (332.489). La provincia di Lecce è seguita da quella di Brindisi con un aumento di 662 unità. Subito dopo, si piazza la provincia di Taranto con un incremento di 550 unità. Il Salento, dunque, migliora le performance imprenditoriali mentre Bari e Foggia hanno subito una diminuzione delle imprese. Nord e Sud della Puglia, sono andate in direzioni del tutto opposte.

Davide Stasi: ” Gli ingranaggi dell’economia vanno in direzioni diverse”

Davide Stasi, direttore dell’Osservatorio economico Aforisma ha parlato di questi incrementi delle imprese nel Salento. L’uomo ha detto che gli ingranaggi dell’economia vanno in direzioni diverse. Ha proseguito dicendo che nel nord della Puglia, il numero di imprese è diminuito mentre a sud è aumentato. In particolar modo, nel Salento, crescono quasi tutti i settori. Il turismo ed i servizi hanno ripreso vigore con l’avvicinarsi dell’estate, ma diminuiranno in autunno a causa della difficoltà di destagionalizzazione dei flussi. Stasi ha continuato dicendo che il settore delle costruzioni è quello con più incrementi grazie agli incentivi fiscali, Superbonus e Bonus facciate. Tuttavia, ha riferito che ora è in sofferenza a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime e la mancanza di programmazione nel lungo periodo.

Il direttore Stasi ha detto anche che l’impennata dei costi si fa sentire in tutti i passaggi delle filiera dai tubi in gomma, al trasporto sino alla manodopera. I costi sono alle stelle ed il settore rischio il collasso. Ha proseguito riferendo che dopo la pandemia, alcuni settori risultano più colpiti di altri come il commercio di vicinato e l’industria automobilistica. Il settore dell’e-commerce, l’agroalimentare, la sanità e l’assistenza sociale, hanno visto un incremento. Stasi ha concluso il suo intervento parlando del settore dell’agricoltura che vive una fase di transizione con una frammentazione aziendale che non valorizza le potenzialità dei terreni. Un aspetto che denota incapacità di cooperare e condividere gli obiettivi, ma anche il lasciare il territorio in stato di abbandono.

Imprese: la provincia di Lecce in crescita ultima modifica: 2022-06-17T17:15:09+02:00 da Antonietta Canale

Commenti

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top
0
Would love your thoughts, please comment.x