Esultano le 10 città che hanno avuto accesso alla finalissima per la Capitale italiana della cultura 2024. Le dieci città, nello specifico sono: Sestri Levante con il Tigullio (provincia di Genova), Viareggio e Grosseto (in Toscana), Vicenza e Chioggia (in Veneto), Unione Comuni Paestum-Alto Cilento (in provincia di Salerno), Pesaro e Ascoli Piceno (nelle Marche) e Siracusa (in Sicilia).
Capitale italiana della cultura 2024: si candida Mesagne
A queste nove se ne aggiunge una decima: Mesagne (in provincia di Brindisi). La cittadina salentina si è candidata per diventare capitare della cultura.
Mesagne presentò la sua candidatura il 14 settembre. “Mesagne 2024” ha il supporto anche dei suoi cittadini più illustri nel mondo dello spettacolo, come i due artisti che fanno parte della band Boomdabash, Angelo Rogoli e Angelo Cisternino. Anche Vanessa Scalera si è prodigata a favore della cittadina in provincia di Brindisi.
Tante le città che sono state scartate. Dividendo tra Nord e Sud, nel Settentrione si erano candidate Asolo, Ala, Saluzzo, Pordenone, Vinci. Al Sud, tra le altre, si erano candidate Burgio in provincia di Agrigento e la calabrese Capistrano.
Alla scoperta di Mesagne
Mesagne è un borgo salentino a pochi chilometri dal capoluogo Brindisi. Si tratta di una delle città più popolate della provincia brindisina, con 26 mila cittadini circa. Più cittadini di Mesagne hanno soltanto Fasano, Francavilla Fontana e Ostuni, oltre, ovviamente, al capoluogo di provincia. L’evoluzione demografica del paese è stata imponente se si considera che negli anni ’30 del secolo scorso, c’erano circa 15 mila abitanti. La massima grandezza di Mesagne è stata nel 1981 quando ha toccato quota 30 mila abitanti.
Architettonicamente, Mesagne ha tanto da vedere: dalla Chiesa Madre, alla Chiesa di Sant’Anna, dalla Chiesa dei Santi Cosma e Damiano alla Chiesa di San Giuseppe. Senza dimenticare le varie chiese di San Giuseppe, di Sant’Antonio da Padova, di Santa Maria di Loreto, di Santa Maria di Betlehem. A Mesagne, ci sono pure vari ex – conventi, come quelli dei Celestini, dei Domenicani e dei Cappuccini.
Ma Mesagne ha anche tanti luoghi d’interesse, architetture civili, militari, biblioteche. Non resta che augurare a Mesagne di salire sul podio di “Capitale della cultura 2024”.
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