Roca Vecchia e Roca Nuova sono due delle attrazioni più importanti della costa adriatica del Salento. La prima è una località costiera, marina di Melendugno, cittadina a pochi km da Lecce. È situata tra due altre marine dello stesso paese: San Foca e Torre dell’Orso. La seconda, invece, è un apparente dismesso villaggio medievale, divenuto però sito testimonianza della storia del Salento, per via del suo buono stato di conservazione.
Ma cerchiamo di saperne di più su questi due paesini, raccontandone storia e luoghi di interesse.
Roca Vecchia e Roca Nuova: monumenti e storia della zona Vecchia
Roca Vecchia è un importante sito archeologico che possiede diversi monumenti di interesse. Tra questi si segnalano la torre di avvistamento del ‘500, il Santuario della Madonna di Roca e la Grotta della Poesia (tra le grotte più famose del Salento). La storia di questo paese risale nientemeno che all’Età del Bronzo, e ciò emerge dagli scavi che ne hanno evidenziato un sistema di fortificazioni ingente. La zona vecchia, infatti, fu costruita e distrutta molte volte nel corso della sua storia e cospicue sono le tracce, altresì, risalenti all’età del ferro e all’era messapica. Nel 1459, i Turchi la saccheggiarono e vi fecero base di appoggio per un più mirato attacco alla città di Otranto. Intorno al 1500, poi, i cittadini costruirono poco distante la zona Nuova.
Storia di Roca Nuova
Come detto in precedenza, Roca Nuova non è altro che un borgo medievale dalla storia evidente e millenaria. Attualmente risulta disabitato ed è stato oggetto di molteplici studi per via del buon livello di conservazione delle sue mura. La sua storia ha qualcosa di davvero suggestivo: i rocani la costruirono intorno al 1500, a circa 4 km dalla zona Vecchia, con l’appoggio del Re di Napoli. Il suo obiettivo era quello di trasferire gli abitanti del borgo vecchio in quello nuovo. Dopo alcuni tentennamenti, i rocani decisero di attuare il trasferimento verso Roca Nuova, il cui nome venne dato proprio dai cittadini stessi. In passato, il paese fu concepito come zona da suddividere in quattro plessi abitativi, più una piazza per il mercato, che è visibile ancora oggi. In aggiunta, è presente attualmente anche l’ex chiesetta parrocchiale dedicata a San Vito.
Da visitare è il Santuario della Madonna delle Grazie
Una delle attrazioni principali di Roca Vecchia è il Santuario della Madonna delle Grazie. Questa chiesa al suo interno si presenta suddivisa in tre navate. La struttura è leggermente seminterrata e il suo altare è composto interamente in pietra leccese. Qui è presente anche l’effigie della Madonna che pare trovò un giovane rocano mentre era intento a cercare un piccolo agnello disperso. La costruzione del Santuario risale al 1690 ed è ancora oggi luogo di pellegrinaggi. C’è da dire che la Chiesa è senza dote e senza oneri. Tuttavia è possibile celebrare messa in molti giorni dell’anno, soprattutto il giovedì dopo Pasqua. Una curiosità: la Vergine della Madonna di Roca si festeggia in molteplici paesi della zona adriatica di Lecce. Sono Vernole, Melendugno, Calimera e Borgagne. La ricorrenza avviene in giorni diversi e pare che questi furono i luoghi dove i rocani si rifugiarono dopo l’invasione dei Turchi.