Il covid sta condizionando le nostre vite da circa due anni costringendoci a cambiare le nostre abitudini. Tuttavia, grazie ai vaccini arrivati lo scorso anno, la situazione sembra essere sotto controllo e presto avremo un’altra arma a disposizione per combattere il virus. L’Ema, l’agenzia europea del farmaco, ha dato il via libera all’immissione sul mercato del Paxlovid, una pillola anti-covid prodotta da Pfizer. Nel frattempo, va avanti la campagna vaccinale con la Puglia che detiene il primato nazionale anche nella fascia 5-11 anni.
Paxlovid: l’Ema dà l’autorizzazione al farmaco anti-covid
Il vaccino è stato fondamentale in questi mesi per combattere il covid ed evitare che il numero di morti aumentasse in maniera esponenziale. Purtroppo, però, come sappiamo non basta visto che non impedisce il rischio di ammalarsi e qualche volta in maniera grave. Per fortuna, a breve avremo a disposizione una nuova arma, ovvero il Paxlovid, una pillola anti-covid prodotta dalla Pfizer. Il farmaco ha da poco ricevuto l’autorizzazione ad essere prodotto e commercializzato da parte dell’Ema. La suddetta pillola sarà destinato ai pazienti adulti che non necessitano di ossigeno, ma sono predisposti alla forma grave della malattia.
Il Paxlovid agisce sulla capacità di replicazione del virus all’interno del corpo grazie a due principi attivi. Il primo denominato PF-07321332 riduce la capacità di replicarsi del virus mentre il secondo chiamato ritonavir prolunga l’effetto del primo evitando la moltiplicazione del virus. Il farmaco ha ridotto significativamente il numero di ricoveri e di morti di paziente che hanno sviluppato una forma grave della malattia.
Campagna vaccinale: la Puglia in testa alla classifica nazionale nella fascia 5-11 anni
Il Paxlovid potrà dare una grossa mano nella lotta al covid, ma nel frattempo il vaccino rimane l’arma migliore. Per questo motivo, la campagna vaccinale va avanti anche per i giovanissimi. Al tal proposito, la Puglia detiene il record nazionale con il 46,3% di persone vaccinate nella fascia d’età 5-11 anni. I ragazzini che hanno già ricevuto la seconda dose sono il 13%. Il 61% di tutta la popolazione pugliese dai 12 anni a salire ha ricevuto anche la terza dose. Gli ottimi numeri della campagna vaccinale, si sono registrati a Lecce e nella sua provincia. Soltanto nella giornata di ieri l’Asl di Lecce nei vari Hub vaccinali, scuole, farmacie e medici ha somministrato ben 6864 dosi suddivise in 338 prime dosi, 1325 seconde dosi e 5201 terze dosi. Di queste, 1104 sono state somministrate nella caserma Zappalà, 259 nel Museo S. Castromediano.
Il Centro polivalente di Galatina ha iniettato 267 dosi mentre l’Hub di Nardò 125. Al Complesso Euroitalia di Casarano 395 persone hanno ricevuto una dose ed altre 415 persone nel Pta di Gagliano del Capo. Inoltre, altre 413 persone si sono vaccinate nella Palestra del Liceo Scienze Umane “Q. Ennio” di Gallipoli mentre altre 134 si sono recate nell’Hub di Poggiardo. Al Pta di Maglie sono state somministrate 347 dosi ed altre 249 nella RSSA comunale di Martano. In aggiunte a queste altre 352 dosi sono state iniettate nel Pta di Campi e 203 nel Dea Vito Fazzi. Infine, 93 nel Capannone ex Acait di Tricase, 972 dai Medici di Medicina generale, in ambulatorio e a domicilio.
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