Insonnia e Coronavirus: in aumento i disturbi del sonno – itLecce

itLecce

CONSIGLI UTILI INTERVISTE

Insonnia e Coronavirus: in aumento i disturbi del sonno

Coronavirus E Insonnia

Restare in casa, non poter uscire se non per le esigenze individuate dal Dpcm 11 Marzo 2020, mette a dura prova ogni fascia della popolazione. Di fronte al problema Covid-19 sorgono pensieri che minano il nostro benessere. Ne risente anche il sonno. Si parla sempre più spesso dunque di insonnia da Coronavirus. Anche gli operatori sanitari, chiamati ad uno sforzo eccezionale, possono risentire delle tensioni dettate dalla situazione. All’interno dello speciale sul Coronavirus diretto da Mariangela Cutrone, ne parliamo con la Dott.ssa Mariangela De Fabrizio, psicologa, psicoterapeuta della Gestalt che collabora anche con l’Istituto Gestalt di Puglia.

Coronavirus: circostanza che genera paura e ansia. Cosa si può fare

“Ci siamo tutti ritrovati ad affrontare una situazione imprevedibile e di grande limitazione delle nostre libertà. Abbiamo subito un cambiamento repentino quasi drastico delle nostre abitudini. Dall’isolamento domiciliare nascono paure e ansie legate al nostro stato di salute. Anche a quello dei nostri cari che in alcuni casi non riusciamo neanche a vedere. Nascono preoccupazioni per la situazione economica e lavorativa che per alcuni ha avuto una brusca frenata. Molti sono i pensieri che ci turbano. La paura, l’ansia, sono condizioni fisiologiche essenziali per la sopravvivenza. Ci mettono in allerta davanti a un pericolo che in questi giorni è più che tangibile”- afferma la dottoressa De Fabrizio.

In che modo possiamo gestire l’ansia?

“In questi casi, una parte di ansia ci aiuta, ci protegge, ci permette di tenere alta la concentrazione su quello che ci accade intorno. E questo è bene tenerlo presente. Molte persone, però, sono propense a negare la situazione o a farsi prendere dall’ansia. Mettono in atto azioni inconsuete volte a diminuire lo stato di disagio, con il risultato di mettere in atto gesti irrazionali. Un primo passo è attenersi il più possibile ai fatti e all’oggettività della situazione. Poi riferirsi alle indicazioni suggerite dalle Autorità Sanitarie che sono indispensabili per limitare il rischio di contagio. Così come è opportuno verificare gli aggiornamenti attraverso fonti affidabili. Evitare inoltre di farsi tempestare da notizie fuorvianti e allarmanti” – precisa.

Coronavirus Insonnia e Hobby da praticare per star bene
Gli hobby possono combattere l’insonnia

Insonnia e ansie legate al Coronavirus: quale collegamento

“L’ansia può interferire sul sonno e dar vita a problematiche di insonnia. Questo è clinicamente e scientificamente sancito. Essendo un sintomo legato all’ansia è più appropriato parlare di alterazioni del sonno, invece di insonnia vera e propria. Le alterazioni del sonno comprendono sia la difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, o ad avere sonno inquieto. Ci possiamo dunque trovare di fronte a una riduzione non solo della quantità, ma anche della qualità del sonno. Questa a sua volta può far aumentare l’ansia e la paura di non riuscire a dormire bene. Quando le alterazioni sono legate all’ansia, un lavoro di ristrutturazione dei pensieri e dei comportamenti che la alimentano porta benefici anche alla qualità del sonno”, spiega De Fabrizio.

Niente insonnia: comportamenti da adottare

“In linea generale, in questo periodo intriso di incertezza siamo costretti a “fermarci”. Dove la nostra quotidianità è stata stravolta, possiamo ripensare a una diversa gestione degli spazi abitativi, e per una famiglia con bambini questo è importante. Possiamo gestire in modo diverso il nostro tempo. Possiamo scegliere di fare ogni giorno qualcosa di piacevole. Telefonare a una persona amica per fare una simpatica chiacchierata. Dedicarsi alla cucina o a un hobby lasciato da parte per mancanza di tempo. Fare, in poche parole, qualcosa che ci faccia stare bene. Qualcosa che ci metta di buon umore, ognuno secondo i propri desideri. Senza avere timore di chiedere aiuto a un professionista se la paura e l’ansia sono percepite come fonte di disagio”, afferma la psicologa.

Istituto Gestalt Di Puglia Locandina Emergenza Coronavirus
La locandina dell’iniziativa promossa dall’Istituto Gestalt di Puglia

Istituto Gestalt di Puglia e il suo servizio di supporto psicologico gratuito

“L’Istituto Gestalt di Puglia ha promosso un’importante iniziativa gratuita a sostegno degli operatori sanitari che in questo periodo stanno affrontando con impegno e sacrificio questa emergenza. Per informazioni e per prenotare il numero da chiamare è lo 0832 323862. E’ attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:00″.

Insonnia e Coronavirus: in aumento i disturbi del sonno ultima modifica: 2020-03-27T09:00:00+01:00 da Simona Rizzo

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top