Galatone: il territorio, l’etimologia, le attrazioni – itLecce

itLecce

COSA VEDERE GUIDE

Galatone: il territorio, l’etimologia, le attrazioni

Galatone

Galatone è un paese di oltre 15.000 abitanti situato a pochi km da Lecce. La sua posizione altamente strategica lo rende il luogo perfetto per chi desidera visitare la bellezza del capoluogo salentino ma anche il mare di Gallipoli e dintorni. In passato, Galatone è stato un rinomato centro agricolo, punto di riferimento di tutto il territorio. Tra le coltivazioni più conosciute, ad esempio, abbiamo uliveti, mandorleti, senza contare la celebre albicocca. 
Ma qual è l’etimologia del nome Galatone? E le sue attrazioni più famose? Scopriamolo.

Galatone Attrazioni
Un’attrazione di Galatone

Galatone: etimologia del nome

Per quanto concerne l’etimologia del nome, è bene dirlo, vi sono due grandi scuole di pensiero. La prima attribuisce il termine Galatone al popolo dei Galati, gente di stirpe celtica, così chiamata per via della loro carnagione bianca come il latte. Altri, invece, fanno riferimento al concittadino Antonio De Ferrariis, vissuto nel luogo dal 1444 al 1517. L’umanista attribuisce il nome al popolo dei Tessali che, rifugiatisi in questi posti, desideravano fondare una nuova Gatalana.

La Città Al Tramonto
La cittadina al tramonto

Il territorio e un po’ di storia

Per quanto concerne il territorio, Galatone si affaccia sul Mar Ionio con le località La Reggia e Montagna Spaccata. Si trova a circa 24 km da Lecce e dista soli 13 km da Gallipoli. Il territorio confina al nord con Nardò e Galatina, a est con i Comuni di Neviano e Seclì, a sud con Sannicola e Gallipoli mentre a ovest con il Mar Ionio.  La nascita del paese si rifà al periodo del Neolitico, successivamente il territorio fu soggetto a diverse occupazioni nel Medioevo, in particolar modo quella dei Bizantini. Questi riuscirono a rendere il luogo più prospero, incrementandone anche il lato demografico. Dopo diversi periodi di pace e annesse invasioni, l’anno più rimembrato per i galatonesi di allora è stato senza dubbio il 1743. Anno del devastante terremoto che ferì di molto la popolazione, spingendola comunque verso un nuovo inizio. 

Chiesa Di San Sebastiano
Chiesa di San Sebastiano e San Rocco

Le principali attrazioni

Come detto, Galatone è ricca di molteplici attrazioni, sia di stampo civile che religioso. Particolarmente conosciuta è la Chiesa di San Sebastiano e San Rocco, considerando anche il fatto che il primo è il Santo Patrono della cittadina. La sua facciata è attigua al convento dei Domenicani e presenta uno stile barocco. C’è anche la Chiesa di San Giovanni Battista, costruita tra il 1635 ed il 1653 e quella dedicata a San Francesco d’Assisi, dallo stile più sobrio. Per quanto concerne, invece, le architetture di stampo civile, va menzionata senza dubbio la Porta di San Sebastiano. Costruita nel 1500, dovette affrontare il terribile terremoto del 1743 con annesso periodo dovuto alla ricostruzione. Merita una menzione anche il Palazzo Marchesale Belmonte-Pignatelli, un edificio a pianta tronco-piramidale, voluto fortemente dalla famiglia Squarciafico.

Galatone: il territorio, l’etimologia, le attrazioni ultima modifica: 2020-02-05T10:56:18+01:00 da Roberta De Gaetani

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top