Contro il Coronavirus: l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute hanno pubblicato un decalogo a cui attenersi. Dieci semplici comportamenti da seguire per prevenire il contagio e mantenere alta l’attenzione senza allarmismi. Anche nel Salento arrivano i consigli da seguire per contrastare la diffusione del virus.
Lavarsi spesso le mani per contrastare la diffusione del Coronavirus
Si tratta di una mossa decisiva per prevenire il contagio da Coronavirus. Il consiglio è quello di lavare accuratamente le mani, più volte al giorno, per almeno 20 secondi. Per la detersione è sufficiente utilizzare acqua e sapone, ma va bene anche un disinfettante per mani a base di alcol. Lavarsi le mani elimina il Coronavirus, qualora fosse presente.
Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infiammazioni respiratorie acute
La distanza di sicurezza è stata individuata in un metro. In particolare si consiglia di mantenere questa distanza se sono presenti colpi di tosse, starnuti o febbre alta. Il Coronavirus è presente nella saliva e si trasmette a breve distanza.
Non toccare naso, occhi e bocca con le mani sporche
Il Coronavirus si trasmette essenzialmente per via respiratoria, ma ci si può entrare in contatto anche attraverso mani non opportunamente lavate. Le mani potrebbero infatti toccare delle superfici su cui è presente il virus e trasmetterlo così al corpo.
Coprire bene naso e bocca se si tossisce o si starnutisce
Nel caso in cui si stia soffrendo di una infiammazione respiratoria acuta, è bene coprire il naso e la bocca quando si tossisce. Anche quando si starnutisce bisogna coprirsi bene. Utilizzare un fazzoletto anche se si è solo raffreddati e impiegare una mascherina nel caso di infiammazioni respiratorie in fase acuta.
Contro il Coronavirus: non assumere farmaci antivirali o antibiotici se non prescritti dal medico
Il SARS-CoV-2, conosciuto come Coronavirus, è un virus e pertanto gli antibiotici – che agiscono sui batteri – non hanno alcun effetto. Nessuna evidenza scientifica sostiene inoltre la correlazione tra l’assunzione di antivirali e la prevenzione dal contagio.
Pulire accuratamente le superfici con disinfettanti a base di alcol o cloro
Esistono in commercio dei semplici disinfettanti in grado di eliminare il virus dalle superfici. Niente di difficile da trovare, come ad esempio la candeggina o disinfettanti a base di cloro. Utili anche i solventi, l’etanolo al 75%, l’acido peracetico e il cloroformio. Si consiglia comunque di rivolgersi al proprio medico o al proprio farmacista in caso di dubbi sul detergente da utilizzare.
Usare la mascherina solo se si è contratto il virus o se si assente chi ne è stato contagiato
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda l’utilizzo della mascherina solo in determinati casi: se si è stati contagiati dal virus o se si assiste chi lo ha contratto. La mascherina aiuta nella prevenzione contro il Coronavirus, ma perde efficacia se non si procede ad un frequente e accurato lavaggio delle mani. Del tutto inutile indossare più di una mascherina contemporaneamente.
Contro il Coronavirus: i prodotti Made in China o ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
Si può stare tranquilli quando si riceve un pacco dalla Cina, poiché l’OMS ha dichiarato che il virus non sopravvive a lungo sulle superfici. Non c’è alcuna prova scientifica sul fatto che il virus SARS-CoV-2 potrebbe annidarsi su prodotti Made in China.
Gli animali domestici non diffondono il Coronavirus
Attualmente non ci sono prove secondo cui gli animali da compagnia possano trasmettere il virus. Si raccomanda in ogni caso di lavare bene le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali domestici.
In caso di dubbi, non recarsi al Pronto Soccorso
Per evitare una ipotetica diffusione nel caso di un contagio, non recarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lecce o paesi limitrofi. In caso di tosse, febbre, difficoltà respiratorie, dolori muscolari e stanchezza si consiglia di contattare immediatamente il proprio medico di base. Il periodo di incubazione del virus attualmente si attesta in un intervallo di 14 giorni. Se si pensa di essere stati contagiati, chiamare il 112.